Melissa P. – Libri
È come se un topo stesse rosicchiando la mia anima in maniera così impercettebile da sembrare dolce, persino. Non sto male e nn sto nemmeno bene, la cosa inquietante è che “non sto”.
È come se un topo stesse rosicchiando la mia anima in maniera così impercettebile da sembrare dolce, persino. Non sto male e nn sto nemmeno bene, la cosa inquietante è che “non sto”.
Non ricordo esattamente quando decisi che Konradin avrebbe dovuto diventare mio amico, ma non ebbi dubbi sul fatto che, prima o poi, lo sarebbe diventato. Fino al giorno del suo arrivo io non avevo avuto amici. Nella mia classe non c’era nessuno che avrebbe potuto rispondere all’idea romantica che avevo dell amicizia, nessuno che ammirassi davvero o che fosse in grado di comprendere il mio bosogno di fiducia, di lealtà e di abnegazione, nessuno per cui avrei dato volentieri la vita. Ho esitato un po’ prima di scrivere che “avrei dato volentieri la vita per un amico”, ma anche ora, a trent’anni di distanza, sono convinto che non si trattasse di un esagerazione e che non solo sarei stato pronto a morire per un amico, ma l’avrei fatto quasi con gioia.
Erano di pietra celeste, tutti fichidindia, e quando si incontrava anima viva era un ragazzo che andava o tornava, lungo la linea, per cogliere i frutti coronati di spine che crescevano, corallo, sulla pietra.
A volte si legge per consolarsi o divertirsi, o per viaggiare con la fantasia, ma state attenti, potreste perdervi.
Grande è la Verità, e suprema sopra ogni cosa.
Niente di tutto quello che Dio o Satana potevano infliggerci, niente avrebbe potuto separarci!
Ma la amo ancora. Potrei avere la libertà, fuggire, ma mi tiene legato a lei. Non posso rimanere. Non posso andarmene.