Stephenie Meyer – Libri
Ogni giorno invecchiavo, ma oggi era diverso, peggiore, quantificabile. Avevo diciotto anni.Edward non li avrebbe mai compiuti.
Ogni giorno invecchiavo, ma oggi era diverso, peggiore, quantificabile. Avevo diciotto anni.Edward non li avrebbe mai compiuti.
Corinna, regnerete per sempre sulla mia esistenza.
A Madame non siamo mai piaciuti. Ha sempre avuto paura di noi. Come le persone hanno paura dei ragni o di questo genere di cose.
Se a qualche critico, biografo, professore o psicanalista venisse in mente di parlare male del sottoscritto o della sua operetta, già sin d’ora dico loro, ma non avete niente di meglio e di più istruttivo da fare?
Signore, lo sapete che ho viaggiato molto, che ho passato due anni lontano da lei. Qualunque abitudine si rompe in due anni, credo… Ebbene, al ritorno, io amavo, non di più, che sarebbe stato impossibile, ma come prima.
Quando arrivo in cima al Picco della Desolazione e tutti se ne vanno sui muli e io resto solo mi troverò faccia a faccia con Dio o Tathagata e scoprirò una volta per tutte qual è il significato di tutto questo esistere e soffrire e andare avanti e indietro per nulla.Ma invece m’ero trovato faccia a faccia con me stesso, niente liquori, niente droga, nessuna possibilità di trucchi ma faccia a faccia col vecchio e odioso Duluoz Io e più di una volta ho pensato che ne sarei morto, che avrei sospirato di noia, o mi sarei buttato giù dalla montagna, e invece i giorni, anzi le ore si trascinavano e ionon avevo il fegato per un tuffo del genere, dovevo attendere e arrivare a guardare in faccia la realtà.
La strada era calda come ogni cosa in quel giorno, e l’ombra era una cocente delusione. Quel tipo di impeto particolare che il sole a volte esibisece, schiacciando i tetti delle case, ottundendo la speranza degli uomini e dimenticandosi di essere sorgente di vita: in questa arroganza ci si muoveva noi tutti, umanità un bel po’ rallentata.