Michel Foucault – Libri
Per sognare non bisogna chiudere gli occhi, bisogna leggere.
Per sognare non bisogna chiudere gli occhi, bisogna leggere.
Le parole che hanno avvelenato il cuore di un figlio, pronunciate per meschinità o per ignoranza, si sedimentano nella memoria e lasciano un marchio indelebile.
Mi ha fatto molto piacere e mi ha fatto anche molto male. Non avevo mai conosciuto in vita mia un piacere e un dolore simili, così fusi insieme. Prometto che non ti scriverò e che non cercherò di mettermi in contatto con te. Non ti importunerò mai più. A malincuore chiuderò la porta che ti ho aperto con tanta gioia. Ma se per qualche motivo deciderai di di tornare da me, devi sapere che in questa fase della mia vita ho bisogno della tua disponibilità più completa e della tua capacità di comprensione più profonda. Ho bisogno che tu fluisca liberamente verso di me, senza alcun ostacolo esterno. Ne ho bisogno come dell’aria che respiro. Se non puoi donarmi tutto questo, non venire. Davvero: non venire. Perché probabilmente mi sono sbagliata sul tuo conto…
Lo scrivere è un ozio affaccendato.
Vorrei trovarmi su un’isola di pagine, edificarvi immagini, godere l’irrealtà.
I bambini restano tutti così, la prima volta che sono trattati slealmente. Essi pensano di aver diritto alla lealtà degli adulti quando vanno a loro pieni di fiducia. Dopo che gli adulti si saranno mostrati sleali con loro, essi li ameranno ancora, forse, ma non saranno mai più gli stessi. Nessuno dimentica la prima slealtà.Nessuno, tranne Peter.Peter l’ha incontrata spesso e l’ha sempre dimenticata.Io credo fosse questa la vera differenza tra lui e gli altri ragazzi.
Non sono uno scrittore, non scrivo, io sussurro parole per quei cuori che hanno bisogno di udire l’amore.