Cyril Vernon Connolly – Libri
La letteratura consiste nell’arte di scrivere qualcosa che sarà letto due volte, il giornalismo in quella di scrivere ciò che deve essere compreso immediatamente.
La letteratura consiste nell’arte di scrivere qualcosa che sarà letto due volte, il giornalismo in quella di scrivere ciò che deve essere compreso immediatamente.
Aveva trascorso tutti quegli anni lontana da se stessa. Un campo arido, riarso, al di là di ogni lamento o desiderio, al di là del sogno, della delusione. Il futuro non aveva importanza. E dal passato aveva appreso solo questa lezione di saggezza: l’amore era un errore pericoloso e la sua complice, la speranza, un’illusione insidiosa. E ogni qualvolta quei due fiori velenosi incominciavano a sbocciare nella terra assetata di quel campo, Mariam li sradicava. Li sradicava e li gettava via, prima che potessero attecchire.
Se tu vuoi bene ad un fiore che sta in una stella, è dolce, la notte, guardare il cielo. Tutte le stelle sono fiorite.
Avvertii uno strano rumore. Credevo non emettesse alcun suono un cuore che si spezza.
E si mise a guardare i tetti che scintillavano come argento per la poggia. Più alte dei tetti, le due querce che fiancheggiavano south drive ondeggiavano irrequiete sotto le raffiche di vento. Fissò gli alberi per qualche istante, poi lasciò che lo sguardo gli si appannasse, finché gli oggetti che aveva davanti non si sfocarono…
Quando io correvo sulla spiaggia tutta la rena andava in faccia ai signori che dormivano, e quelli gridavano. Ma a me che me ne fotte? Io correvo! (da “Io speriamo che me la cavo”)
Scrivere è incidere solchi asimmetrici sulla pelle di un altro.