Albert Camus – Libri
Un romanzo non è mai altro che una filosofia tradotta in immagini.
Un romanzo non è mai altro che una filosofia tradotta in immagini.
Ho una filosofia di vita semplice, schietta e chiara. Se perdo una cosa, cascasse il mondo, ovunque sia me la vado a riprendere se mi interessa veramente, ma nel caso tornasse indietro effetto boomerang vi garantisco che al mio posto troverà assolutamente un bel “niente”.
Quanto più si estende la grande conoscenza dei buoni libri, tanto più si restringe la cerchia degli uomini di cui ci è gradita la compagnia.
Settembre. I genitori di Babi le hanno comprato un biglietto per Londra. Si sono messi d’accordo con la madre di Pallina. Vogliono allontanarle da certe amicizie. É bastato poco. Un piano ben congeniato. Una corsa da un amico in questura. I passaporti nuovi. Su quel charter per l’Inghilterra salgono in dua, ma i biglietti, cambiati pochi giorni prima, portano nomi diversi. Pollo e Pallina. Sono quindici giorni indimenticabili per tutti. Per i genitori di Babi. Illusi e contenti, finalmente tranquilli. Per Pollo e Pallina, in giro per Londra, nei pub e nelle disco, spedendo a tutti cartoline comprate a Roma alla Lyon Book, cartoline inglesi, giá firmate da Babi. E Step e lei, lontani da tutti, in quell’isola greca, Astipalea.
“Perchè gli uomini sono tristi? “Domanda Esther.”È semplice” risponde il vecchio. “Vivono imprigionati nella loro storia personale. Tutti sono convinti che l’obbiettivo dell’esistenza sia quello di portare a compimento un piano. Nessuno si domanda se quel progetto sia il proprio, o se sia stato pensato da altri. Le persone accumulano esperienze, ricordi, cose e idee altrui – più di quanto possano sostenere. E così dimenticano i propri sogni.
La nube di fumo è diventata il grugno di un maiale, il mio animale preferito.
L’esistenza non è più che il compimento ripetuto di un desiderio continuo; l’anima non è che la vestale incaricata di alimentare il sacro fuoco dell’amore.