Carlos Ruiz Zafón – Libri
Così mi scordai di me stessa, del fatto che stavo invecchiando e che avevo sprecato la mia gioventù amando un relitto, un essere senz’anima, uno spettro.
Così mi scordai di me stessa, del fatto che stavo invecchiando e che avevo sprecato la mia gioventù amando un relitto, un essere senz’anima, uno spettro.
Quando penso a lui… i miei sentimenti tremano con violenza. Mi chiedo se questo sentimento sia come l’emozione chiamata “amore”. Un sentimento che sembra lacerarti le viscere…
Amo un demone, amo un demone, io, che sono un angelo. Amo il mio opposto, il mio negativo, il mio veleno e il migliore dei miei antidoti.Siamo il bianco e il nero, la luce e il buio, l’incubo da cui scappare e il sogno in cui rifugiarsi, il bene e il male.Il bene non abbraccia il male, non stringe le sue braccia attorno a lui, il male non accarezza la schiena del bene con le sue ali nere.Non si salvano la vita a vicenda, non si regalano l’uno all’altra.È sbagliato.È impossibile.Ma è vero, è reale.Come il nostro amore.
Non tutto quel ch’è oro brilla,Né gli erranti sono perduti;Il vecchio ch’è forte non s’aggrinza,le radici profonde non gelano.Dalle ceneri rinascerà un fuoco,L’ombra sprigionerà una scintilla;Nuova sarà la lama ora rotta,E re quei ch’è senza corona.
Come può l’amore essere ridotto ad un piano?Un piano per conquistarla, un piano per non cedere in fretta, un piano per portatela a letto, un piano per farti richiamare il giorno dopo, un piano per non lasciartela sottrarre da un altro, un piano per fargli pronunciare la fatidica proposta, un piano per sfuggire alla fatidica proposta ormai imminente, un piano per farti lasciare… Un piano. Mi serviva un piano per non farmi travolgere da questo limbo.
Spike, avevi ragione. C’erano tante cose brutte. E alcune così belle, che valgono centinaia di anni di cose orribili.
Il suicidio, non solo è un atto di vigliaccheria, ma è anche un atto di egoismo; pensa a come si sentirebbero i tuoi cari, se tu morissi. Gli causeresti un grande dolore. Pensi di liberarti dalle sofferenze della vita, ma non pensi a chi soffrirà per la tua morte, a coloro che ti amano, ai tuoi amici, ai tuoi genitori, ai tuoi parenti.