Washington Irving – Libri
Ero stato circondato da esseri fantastici, da cento delicati nulla, evocati dal potere poetico eppure, per me, più vivi della stessa realtà.
Ero stato circondato da esseri fantastici, da cento delicati nulla, evocati dal potere poetico eppure, per me, più vivi della stessa realtà.
Edward mi si avvicinò prendendo il mio viso tra le mani. Mi sfiorava con delicatezza, premendo la punta delle dita sulle mie tempie, le guancie, il profilo del mento. Come se fossi un oggetto fragilissimo. Ed era proprio così, sopratutto in confronto a lui.
Sono una stupida… lui non mi vuole, eppure… non voglio che si faccia un’idea sbagliata.
I mortali non sono fatti per passeggiare tra le stelle […] il cielo non è un luogo per i mortali: siete troppo fragili.
Ogni uomo è un libro con una storia da raccontare.
È molto più difficile giudicare se stessi che gli altri, se riesci a giudicarti bene è segno che sei veramente un saggio.
… Perché l’amore di chi non amiamo si deposita sulla superficie e da lì evapora in fretta…