Carl William Brown – Libri
Non sempre la critica favorisce i libri migliori, ma tali libri favoriscono sempre la critica.
Non sempre la critica favorisce i libri migliori, ma tali libri favoriscono sempre la critica.
– “Non ti amo più” – urlavano i muri e le colonne.La scritta, a caratteri cubitali, rimbalzava tra gli spazi vuoti degli edifici messi diligentemente in fila, quasi ad indicare la passeggiata che portava al mare…
I libri aggiungono all’infelicità dell’uomo una profondità che scambiamo per consolazione.
Il bello di scrivere è che puoi sparare tutte le stupidaggini che ti saltellano per la testa. Quello che non riusciresti a dire a voce. O meno ancora guardando negli occhi.
Ti ricordi di una donna che hai amato con tutto il cuore e ne ravvivi il ricordo dedicandole un racconto. Soffri per essere stato trattato male da una donna e denigri l’intero sesso femminile. Un santo ti ha impressionato e ti fai prete. Dio ti ha dimenticato e tu predichi l’ateismo… In un romanzo o in un dramma devi essere un uomo completo. In una raccolta di storie puoi essere qualsiasi uomo, o una parte di uomo: puoi essere quel tipo di uomo che a ogni stagione si alterna dentro di te.
Siamo come libri scritti dal tempo, sfogliati dal vento del destino e letti da chi ci sta accanto.
Ti tocca ricominciare a credere in tutto quello in cui avevi smesso di credere.