Plinio Il Vecchio – Libri
Non c’è libro tanto cattivo che in qualche sua parte non possa giovare.
Non c’è libro tanto cattivo che in qualche sua parte non possa giovare.
Pensava che con la foto era lo stesso, che ora lei catturava il tempo e lo inchiodava sulla celluloide, cogliendolo a metà del suo saldo verso l’istante successivo.
Basterebbe che gli uomini credessero alla necessità di adempiere all’unico comandamento dell’Amore, così come essi credono oggi alla necessità di compiere questi o quei sacramenti, queste o quelle preghiere; basterebbe che così come credono oggi alla necessità delle loro scritture, dei loro templi, delle raffigurazioni incise sui calici, essi credessero che esiste al mondo un solo santuario indubitabile, l’uomo, e che l’unica cosa che l’uomo non può e non deve profanare e offendere sia ancora e sempre l’uomo stesso, il portatore del principio divino, e diverrebbero impossibili non soltanto le esecuzioni capitali e le guerre ma anche tutte le violenze che l’uomo può fare all’uomo.
Che razza di piani aveva in serbo il destino per me?Realizzava i miei sogni, ma li complicava talmente tanto da farmi quasi desiderare di tornare indietro a quando erano solo fantasie?
Siamo in pochi a provare emozioni così intense da aver bisogno di metterci il nero dell’inchiostro per renderle più chiare.
Sangue, gocce scarlatte che visitano il cuore.
Riprendere a scrivere per colmare un vuoto e le parole prendono posto del dolore.