Confucio – Libri
Le parole sono la voce del cuore.
Le parole sono la voce del cuore.
Sentivo strane contorsioni allo stomaco e temevo mi mancasse la voce da un momento all’altro. Ero terrorizzata. Cercai di convincermi che era inutile avere paura. Ero sopravvissuta a momenti ben peggiori. Ormai, cos’altro avrebbe potuto spaventarmi? Avessi visto la morte in faccia, mi sarei messa a ridere.
Piegai la lettera per bene e la imbustai. Prima o poi l’avrebbe trovata. Speravo solo che potesse capirmi e che per una volta mi desse ascolto. Così, con cura, sigillai anche il mio cuore.
Poiché la mia vita è stata una continua analisi dell’ignoranza e della stupidità, questo libro non poteva che essere il suo miglior epitaffio.
Non sembrare quel che si è, è una disgrazia per se stessi. Sembrare quel che non si è, è una disgrazia per gli altri.
Serve un cuore? Fai pure. Prendi il mio. Prendi tutto ciò che ho.
Era forse una creatura di un mondo scomparso, la cui razza, sopravvissuta in montagne fredde e nascoste sotto la Luna, non si era ancora estinta, covando questi ultimi arcaici esemplari, creati per la malvagità.