Anonimo – Luoghi comuni
Di mamma ce n’è una sola.
Di mamma ce n’è una sola.
È come un verme solitario, il dolore. Ti entra dentro senza accorgertene, ti strappa via fino all’ultimo pezzo di anima. E non lascia più niente. E diventi invisibile, per te stesso, per gli altri. Rimani da solo con lui. Rimani da solo.
Vorrei morire sulle tue labbra belle come le rare rose bianche e affogare nel profondo…
Quando l’ho visto, avevo paura di parlargli. Quando gli ho parlato, avevo paura di baciarlo. Quando l’ho baciato avevo paura di amarlo, e adesso che lo amo ho paura di perderlo.
Homo quisque faber ipse fortunae suae.Ogni uomo è artefice del proprio destino.
Il cuore è il peggior scolaro del mondo: malgrado tante lezioni, commette sempre gli stessi…
Se vuoi qualcosa che non hai mai avuto, devi essere pronto a fare qualcosa che non hai mai fatto.