Angiolina Rosaria – Matrimonio
Il matrimonio inizia con un sì, prosegue con un ni, e finisce con un no.
Il matrimonio inizia con un sì, prosegue con un ni, e finisce con un no.
Si può essere anche presi per sdolcinati, ma penso che quei piccoli gesti galanti che non si usano quasi più, come spostare la sedia al ristorante per fare accomodare la donna, o aprirle la portiera dell’auto, siano dettati dall’anima.
È il crescere del senso morale nelle donne che fa del matrimonio un’istituzione così unilateralmente senza speranza.
Quando non si tratta che di amarsi, non c’è nessun pericolo di lasciarsi reciprocamente sedurre dallo charme e dalle qualità l’uno dell’altro; ma quando si tratta di sposarsi, sarà utile che ciascuno sappia bene se potrà sopportare i difetti dell’altro.
Il matrimonio, è una unione d’amore, che si trasforma nel tempo in esigenza reciproca di convivenza d’interessi materiali e anche sociali. Gli affettivi diventano un valore quasi scontato, a volte anche dovuto.
Nella vita matrimoniale, l’affetto nasce quando i coniugi assolutamente si detestano.
Il vero successo del matrimonio dipende dalla sana sopportazione all’abitudine!