Anonimo – Luoghi comuni
La sfiga è sempre in agguato.
La sfiga è sempre in agguato.
Passarono una bellissima e lunga serata insieme, il tempo si era portato via tutte le loro parole, e adesso, era il silenzio a regnare. Silenzio. Bisogna smettere anche di pensare. Silenzio… Silenzio per ascoltare se stessi e, se quello che abbiamo udito non era quello che volevamo sentire, dirle che ormai è tardi, che è ora di ritornare a casa. Forse quella ragazza che ti sta davanti non capirà subito, oppure fingerà di capirti: è ancora presto per te… Ma lei, non vuole capire… ingenuamente avvicina la testa al ragazzo con cui ha riempito quella notte di parole e di sogni, ingenuamente spera in quel bacio convincendo il suo cuore a battere più lento… Ma il ragazzo la guarda, forse sorride, ma non riesce a sfiorare le labbra della ragazza, riesce solo a dire: è troppo presto per te…
Ena sellava cavalle sane.
S’impara ciò che piace, il bacio é una lezione facilissima.
Un bacio, un sorriso, una carezza: tutto ciò è racchiuso in un cuore di dolcezza.
Si fa l’abitudine a tutto, anche al continuo peggioramento di ciò che già era ai limiti della sopportazione.
Ai lati d’Italia.