Édouard Pailleron – Matrimonio
Il matrimonio è un esperimento chimico nel quale due sostanze innocue possono, combinandosi, dare origine a un veleno.
Il matrimonio è un esperimento chimico nel quale due sostanze innocue possono, combinandosi, dare origine a un veleno.
Evoluzione o involuzione?I nostri trisavoli erano ancora i “capibranco” della famiglia e le nostre trisavole le “regine” del focolare domestico. Nonostante fosse unicamente l’uomo a decidere, da solo, chi prendere come moglie; nella quasi totalità dei matrimoni così contratti, regnava concordia, armonia, rispetto, protezione e amore. Già le femministe di allora hanno iniziato una lotta continua per “detronizzare” la posizione del maschio riuscendo, un poco per volta, a trasformare i “capibranco” in “ultime ruote del carro”.Oggigiorno separazioni, divorzi, battaglie legali e completo sfascio delle famiglie sono le conseguenze; quindi ne vinti ne vincitori, ma tutti perdenti.
Il corteggiamento sta al matrimonio come un prologo molto spiritoso a una noiosa commedia.
Non ammetterò impedimenti al matrimonio di due menti sincere. L’amore non è amore se si altera di fronte a degli ostacoli. Oh no, è un punto fissato per sempre che osserva le tempeste e non ne è mai scosso. È la stella cui si riferisce ogni barca alla deriva.
Il matrimonio è fatto di momenti teneri, felici, si litiga, si fa pace, ci si disamora e ci si rinnamora.
Lei: “Caro, è un po’ che non facciamo l’amore”.Lui: “Cara, siamo sposati da 25 anni; mi sembra un incesto!”
Certe donne amano talmente il proprio marito che per non sciuparlo prendono quello delle loro amiche.