Marco Ghidoni – Medicina e salute
Medicina e salute: quando c’è profitto non vanno molto d’accordo.
Medicina e salute: quando c’è profitto non vanno molto d’accordo.
I cuochi coprono i loro errori con la maionese, gli architetti con l’edera e i medici con la terra.
Voler prevenire anziché curare porta ad una grave forma di ipocondria.
Nessun uomo che fuma o beve si può considerare libero poiché è schiavo di due inutili sostanze come il tabacco e l’alcol.
L’arte della medicina consiste nel divertire il paziente mentre la natura cura la malattia.
Il tempo serve per capire, ma è fatto in modo che sia sempre troppo tardi, a meno che l’ignoranza non sia parte integrante di chi agisce. Mettiamo caso che poco prima del disastroso crollo, un servo di Dio, e quindi Dio in persona ( “non si muove foglia che Dio non voglia” ), abbia trasferito con il solito congegno la merda degli angeli in un corpo che l’oscenità dell’Onnipotente non doveva neanche sognarsi di poter avere. Lo spirito così estirpato ha sovraccaricato di nuovo l’energia universale, e quindi la saldezza della materia e degli atomi. La prima azione sarebbe messa in atto dalla volontà, dall’astinenza e dalle pulsioni, dalla libido di penetrazione, la seconda da una dura e inoppugnabile legge matematica e fisica. Solo chi ha innescato prima con la volontà le conseguenze, che sono prive della volontà di fare del male, è realmente responsabile dei morti che ha provocato.
Che strane certe persone, quando si sentono se stesse assomigliando ad altre.