Gerardo Migliaccio – Medicina e salute
I tuoi cento anni rubati dal cancro, un male che hai fermato con le tua lezione di vita.
I tuoi cento anni rubati dal cancro, un male che hai fermato con le tua lezione di vita.
La salute è il primo pensiero di ogni giorno e la medicina la prima speranza.
Mezza medicina è in noi stessi; se si sorride alla vita siamo già verso la guarigione.
Il “rimedio della nonna”, le ricette del buon senso, l’arte culinaria, diventano sempre più cruciali, alle nostre latitudini, mentre la biologia molecolare genera farmaci sempre più raffinati e costosi. Una forma di subdola selezione economico-finanziaria della specie, incoraggiata con l’avallo dell’autorità morale della tradizione e addirittura per rispetto verso la sapienza delle generazioni che ci hanno preceduto.
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
Neanche la malattia riuscì a dividerli anzi li unì ancora di più.
Ricordati che il miglior medico è la natura: guarisce i due terzi delle malattie e non parla male dei colleghi.