Giuseppe Catalfamo – Medicina e salute
Quando silicio e grafene in connubio fra biologia e chirurgia sostituiranno cellule del cervello copiando la memoria allora saremo veramente Immortali.
Quando silicio e grafene in connubio fra biologia e chirurgia sostituiranno cellule del cervello copiando la memoria allora saremo veramente Immortali.
Sì, lo so, capita anche a te, forse fa parte di te.Cammini saettante nella via gremita,occhi a ore 12 puntati all’invisibile orizzonte,non vedi gente intorno a te, neanche lontani miraggi.La tua giornata talmente ha carpito i tuoi sensiche l’incedere da bersagliere t’appartiene.Probabilmente hai già onorato i tuoi impegni,sono le 17.00 ed è già tramonto ma sei fagocitato dai verbi “andare” “fare”.Quel vivere dov’è assurdo anche il pensaredell’esistenza del dogma “contemplare”.Fermati un istante!Chiediti dove sto andando, non il perché, solo dove.Ora rallenta e ascolta i tuoi passi e guarda quel che vedi.Osserva le mattonelle in marmo del palazzo che il tuo giubbotto rasenta, guarda il cielo, la luna, le sfumature delle cose odora,guarda con ammirazione, cazzo!Rilassati percependo le tue gambe che muovono perché la tua mente lo vuole.Ammira l’armonia degli alberi nel viale non chiedendoti troppo perché la natura è così magniloquente.Godi dei tuoi sensi.Non farli stagnare per fatue distrazioni.Potrebbero morire!
Mai vorrò esser analitico col mio “es”.Troppa forza crea in me questo amore che nascondo.
Il sapere di saper tutto è già demente.
Morire per passione? Sì!Morire spenti dal Destino? Sì!Morire sorpresi dalla fatalità? Sì!Morire, anche vivendo, per essersi arresi… Mai!
Ogni intervento medico sulla persona umana è sottoposto a dei limiti che non si riducono all’eventuale impossibilità tecnica di realizzazione, ma sono legati al rispetto della stessa natura umana.
A volte cervello e piedi arroccano.