Pierre Corneille – Medicina e salute
Chi non sente il suo male è tanto più malato.
Chi non sente il suo male è tanto più malato.
Faccio l’infermiera, da anni assisto malati, conforto i parenti, lotto con loro… Il lavoro diventa routine? Si, non puoi, non devi farti coinvolgere emotivamente, è un lavoro di prontezza, intuizione, velocità, nel momento in cui devi aiutare qualcuno a vivere. Poi… a casa rielaboro il caso, il momento, la persona… spesso scivola una lacrima, il cuore si chiude in un pugno di doloroso sconforto. Qualcuno non è più con noi… Con rabbia, asciugo le lacrime, pronta a ricominciare, luce nel buio della sofferenza…
Il mio dottore dice che facendo le scale a piedi si guadagnano minuti di vita. Rampa dopo rampa ho guadagnato due settimane, durante le quali pioverà sempre…
Un paziente cronico misura il tempo in mal-anni.
I cuochi coprono i loro errori con la maionese, gli architetti con l’edera e i medici con la terra.
Se l’aborto è omicidio, avrà almeno l’attenuante della legittima difesa.
Ricordati che il miglior medico è la natura: guarisce i due terzi delle malattie e non parla male dei colleghi.