Raffaele Caponetto – Modi di dire
“Gli ho imparato a…”. Quante volte ho sentito questo strafalcione. Ed ogni volta è stato, per me, come ricevere una stilettata. Mi domando cosa imparano costoro alle scuole d’obbligo.
“Gli ho imparato a…”. Quante volte ho sentito questo strafalcione. Ed ogni volta è stato, per me, come ricevere una stilettata. Mi domando cosa imparano costoro alle scuole d’obbligo.
Fare a tira e molla.
L’estate scopre e regala belli, meravigliosi, flessuosi corpi di giovani donne. Sembra di stare in un campo di fiori; miriadi di dolci e delicate rose, margherite e viole con vivaci colori ed intenso profumo rallegrano e inebriano la vista, il cuore e la mente.
Se si ripetesse il diluvio universale, molti pensionati inps sopravvivrebbero perché sono abituati a sopravvivere…
Fiat lux! Ed il cieco non vide nulla.
L’umanità si prende troppo sul serio e specialmente si sopravvaluta. Il vero valore, si vedrebbe nel confronto, speriamo pacifico, con le altre civiltà che popolano l’immenso universo. Se si calcola che per l’attraversamento di tutte le galassie, alla velocità della luce, si impiegherebbero venti anni, è quindi probabile che alcune migliaia di altre civiltà esistano nell’immensità dell’universo. Molti avvistamenti e molte storie riguardano il mondo alieno. Sembra che alcune delle tecnologie più avanzate, cadute in nostro possesso, siano di origine aliena. Tecnologie che erano a bordo di astronavi extraterrestri che avevano subito delle avarie e quindi incapaci di far ritorno negli spazi interstellari. Se non fosse per i segreti militari, la folta schiera di impostori e visionari, verremmo a conoscenza di alcune interessanti verità sul mondo alieno.
Novo de trinca.