Charles Bukowski – Morte
Fiutavo la morte nell’aria, e adesso che la fiutavo non ero poi così sicuro che avesse un buon profumo.
Fiutavo la morte nell’aria, e adesso che la fiutavo non ero poi così sicuro che avesse un buon profumo.
La sopportazione e la pazienza possono risolvere o quanto meno attenuare molte sofferenze.
L’avarizia è legata all’accumulo, che nasconde la paura della morte.
Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle.
Chi sa morire, non ha più padrone.
Desidero tanto ciò che non è qui e non so dove altro andare.
Fa caldo, ma io ho freddo. Sto gelando dentro, è questa morte interiore che mi ha portata al termine delle mie ore.