Antonio Curnetta – Morte
Perché avere paura dei morti? I morti possono al massimo suggestionare. Ma sono i vivi che rompono i coglioni.
Perché avere paura dei morti? I morti possono al massimo suggestionare. Ma sono i vivi che rompono i coglioni.
La morte sorride a tutti; un uomo non può far altro che sorriderle di rimando.
Bisogna dire che Tolstoj arrivò a 82 anni e Dostoevskij a 59. 23 anni sono un periodo molto lungo. Tolstoj sarebbe Tolstoj se fosse morto già nel 1887? L’ingiustizia dell’età è assolutamente insuperabile.
I sogni non sono altro che desideri, paure e sensazioni che non riescono a dormire.
Dopo la morte c’è un tunnel di luce.
Tutto comincia con un sogno.
Il primo segnale dell’inizio della comprensione si manifesta con il desiderio di morire.