Gabriele Martufi – Morte
La morte. La più temuta delle pene, la più sicura delle mete.
La morte. La più temuta delle pene, la più sicura delle mete.
Nella storia dei tempi la vita è soltanto un’ebrietà, la Verità, è la Morte…
Il giorno da non vivere arriva per tutti e ti porta via con sé.
Mi porterai dove i fiori cantano, dove l’aria profuma d’amore, dove il cielo ha solo nuvole bianche, dove le parole odio e rabbia non esistono, dove l’amore e il bene sono lo stato, dove le lacrime di tristezza non esistono. Le nostre anime arriveranno davanti un cancello fatto di petali e li saremo nel nostro paradiso.
Ti sei chiesto quale è il senso del tuo essere? Lascerai questo mondo dopo aver dato un contributo, di cui ci sarà traccia o sei stato una inutile meteora?
Succhiami via la Vita, prima che l’Amore, raggiunga il mio tormentato Cuore… Donami il dolce Brivido della Morte!
La vecchiaia è un’isola circondata dalla morte.