Alexandre Cuissardes – Morte
Non restava nulla,nessuno fu contento,aveva lasciato poco da dividere fra troppi,a malapena si pagava il funerale da lui chiesto,per questo fu chiamato “il caro estinto”.
Non restava nulla,nessuno fu contento,aveva lasciato poco da dividere fra troppi,a malapena si pagava il funerale da lui chiesto,per questo fu chiamato “il caro estinto”.
Quando il nulla passerà sopra i miei passi, quando il mio respiro si perderà nel vento, ritornerò alla mia dimora. Nessun legno né metallo saranno il mio giaciglio, mi presenterò alla grande falce come un piccolo pezzo di terrache ritorna alimento. Tra pianti e sorrisi mi accoglierà in grembo.
Il presidente della repubblica, il presidente del consiglio, i vari ministri, tutti chiedono ai cittadini la massima collaborazione con lo stato “per superare il grave momento”. Ma dov’è lo stato dove sono le sue istituzioni, quando è il cittadino ad avere bisogno?
L’uomo muore di freddo, non di oscurità.
Ci sono “difese” che un avvocato onesto non dovrebbe neppure prendere in considerazione, purtroppo sono la maggior parte.
La cosa più triste nella morte di un amico è sapere che quando sarà giunto il tuo di momento lui non ci sarà a piangerti.
Non mi preoccupa il fatto di poter cambiare idea su fatti cose e persone, mi preoccupa pensare di poter essere costretto a farlo.