Davide Strinex – Morte
Smettere di vivere per una malattia, è come non osservare più il sole solo perché si è visto come sia buia la notte.
Smettere di vivere per una malattia, è come non osservare più il sole solo perché si è visto come sia buia la notte.
Ero sopraffatto dal disgusto di me stesso e ho considerato di nuovo l’idea di uccidermi, questa volta aspirando forte col naso in prossimità di un agente di assicurazioni.
Non le piacerà quella compagnia eterogenea, ma la morte è democratica. Non importa chi tu sia, da dove tu venga, o che cosa abbia fatto. Nessuno è speciale.
Per un sorriso hai indossato mille maschere che hanno fatto di te il re degli altri, ora, chi ti ha amato, piangerà, ma tu rimmarai nei nostri cuori e nei nostri sorrisi… addio Gigi.
Probabilmente nuove malattie contribuiranno a livellare la sovrappopolazione mondiale.
Sei la medicina per la malattia più insaziabile che c’è: la voglia di te.
Ecco la morte come ci inganna. Ci aggredisce con le cose che temiamo o ci ammalia con le cose che amiamo.