Davide Strinex – Morte
Smettere di vivere per una malattia, è come non osservare più il sole solo perché si è visto come sia buia la notte.
Smettere di vivere per una malattia, è come non osservare più il sole solo perché si è visto come sia buia la notte.
Non riesco a concepire un Dio che premi e castighi le sue creature o che sia dotato di una volontà simile alla nostra. E neppure riesco né voglio concepire un individuo che sopravviva alla propria morte fisica; lasciamo ai deboli di spirito, animati dal timore o da un assurdo egocentrismo, il conforto di simili pensieri. Sono appagato dal mistero dell’eternità della vita e dal barlume della meravigliosa struttura del mondo esistente, insieme al tentativo ostinato di comprendere una parte, sia pur minuscola, della Ragione che si manifesta nella Natura.
Il suicidio è la soluzione di chi soluzioni non ne ha più.
Muoia, per favore!
Tu che vedi oltre l’orizzonte,continua a guardarmi,e col riflesso dei tuoi occhi,illuminami la via…
Ora tu mi guardi come se fossi un assassino ma quello che sta morendo sono io.
La morte non è niente per noi. Ciò che si dissolve non ha più sensibilità, e ciò che non ha sensibilità non è niente per noi.