Mariella Mulas – Morte
Attuare l’estremo gesto fatale come convinta volontà non so se sia voler forzare il destino a proprio favore o semplicemente favorire la morte ad intervenire in anticipo nel proprio destino.
Attuare l’estremo gesto fatale come convinta volontà non so se sia voler forzare il destino a proprio favore o semplicemente favorire la morte ad intervenire in anticipo nel proprio destino.
Da giovani possediamo un orizzonte come recinto, da anziani un recinto come orizzonte.
Perchè pianto? Perchè sconforto? L’Amore è con noi, l’Amore è in noi: unica forza del mondo. Avanti, insieme verso la Luce e la Gioia, arrivederci in Dio.
T’accorgi che la vita è benefica quando piccole cose, improvvisamente, sono meravigliosi istanti di emozioni felicie avverti quel calore che fiducioso rinasce in te per altri medesimi momenti che di certo regaleranno ancora sorrisi.
Quando guardi la morte in faccia, in quel momento sei immortale.
Quanti di voi hanno mai pensato: “la faccio finita”? Io credo tanti, e l’ho pensato spesso anche io. In quei momenti è banale sentirsi dire: “passerà”. Penso che l’unica cosa che possa curare da questi pensieri di morte, sia guardare gli occhi di una persona che soffre davvero tanto, stringergli la mano, e capire che anche quella stretta di mano per lui vale molto. Credetemi, vi apre il cuore con una delicatezza e dolcezza inaspettata, e vi riempie di vita vera. Quella che dovremmo vivere ogni giorno.
La scienza studia le Near Death experience, ma non sa se certi messaggi sono illusioni.