Giuseppe Catalfamo – Morte
Da che nacque l’uomo ogni cultura ad ogni latitudine ha professato un paradiso in cielo.Vogliamo quindi far inversione di tendenza e smetterla di metterci sotto terra ed inaugurare dei Cimitericeli.
Da che nacque l’uomo ogni cultura ad ogni latitudine ha professato un paradiso in cielo.Vogliamo quindi far inversione di tendenza e smetterla di metterci sotto terra ed inaugurare dei Cimitericeli.
Ogni giorno inutile che regalo a me lo tolgo a chi dalla mia fine deve ricominciare.
Dio, come vorrei che baciando sul muso il mio Satone pensasse”Questo è amore”.Ma son sicuro che quando posa le zampe sul mio pettoumettandomi il volto pensa”Questo è amore, vivo per te 24 ore al giorno”.L’amore non tradisce, solo l’uomo può farlo.
La morte è l’alba di un eterno tramonto.
La vita è solamente un sogno sfuggevole, solo la morte è eterna.
Mio personale giudizio sul 98% dei critici d’arte è che devono provare la stessa sensazione di un impotente che partecipa ad un orgia.Possono solo parlare.
Una persona durante la sua vita sulla terra potrà aver compiuto i peggiori dei mali, ma ci sarà sempre qualcuno che piangerà per la sua morte.