Giuseppe Catalfamo – Morte
Da che nacque l’uomo ogni cultura ad ogni latitudine ha professato un paradiso in cielo.Vogliamo quindi far inversione di tendenza e smetterla di metterci sotto terra ed inaugurare dei Cimitericeli.
Da che nacque l’uomo ogni cultura ad ogni latitudine ha professato un paradiso in cielo.Vogliamo quindi far inversione di tendenza e smetterla di metterci sotto terra ed inaugurare dei Cimitericeli.
Succhiami via la Vita, prima che l’Amore, raggiunga il mio tormentato Cuore… Donami il dolce Brivido della Morte!
O notte (…) o ombra del morir..
Mastico fobico visualizzando possa esistere vita oltre la morte.La mia anima incorporea gigioneggiante, chissà dove,mi terrorizza… e dovrebbe terrorizzare anche voi!
La morte? Non è un problema per chi non ha mai vissuto, e sono in tanti.
L’eterno sogno del boia: i complimenti del condannato per la qualità dell’esecuzione.
“Ma come fa a morire Pavarotti?” È una domanda sensata… è come se muore Tarzan o Topolino. Se muore Pavarotti allora tutti possono morire e se tutti possono morire allora tutto è ancora più prezioso.