Guido Ceronetti – Morte
È meglio morire svuotandosi che riempendosi, e meglio di fame che d’indigestione.
È meglio morire svuotandosi che riempendosi, e meglio di fame che d’indigestione.
Fiutavo la morte nell’aria, e adesso che la fiutavo non ero poi così sicuro che avesse un buon profumo.
La morte è il prezzo che paghiamo per aver vissuto. Un prezzo davvero alto.
Credo che dopo la morte ci sia un attimo per rivedere tutto quello che hai fatto durante la vita. Quindi ti ritrovi li, in un cinema, con degli amici a vedere la tua storia, il tuo film.
I giovani che schizzano la notte sulle strade, anche non ubriachi, pensano: “proprio a me deve succedere?”…e così la pensavano anche quelli che sono morti negli incidenti.
Molti cercheranno di insegnarti a vivere, nessuno ti preparerà alla morte però!
È facile condanare l’eutanasia, quando la vita non è la nostra.