Anonimo – Morte
Dopo la morte ci perdiamo in un’entità materna che ci accoglie e ci consola. Io immagino una sensazione di immenso benessere come quella che provavo da bambino quando mia nonna cucinava per me.
Dopo la morte ci perdiamo in un’entità materna che ci accoglie e ci consola. Io immagino una sensazione di immenso benessere come quella che provavo da bambino quando mia nonna cucinava per me.
Hai presente quando qualcuno ti fa credere di essere speciale e poi ti abbandona e tu devi far finta che non ti importa niente?
Chi ben vive, ben muore.
Vorrei dare una immagine al tempo… Il tempo ci sovrasta, ci modella, ci tortura, ci abbruttisce e ci trasporta alle soglie dell’infinito per posarci su una nube d’oro ricolma di gaudenti pensieri per condurci alla nuova ed eterna vita, dove immagini, quelle celestiali governano lo spazio, arricchiscono il nostro sentire e plasmano le nostre future emozioni.
Amare è dipingere il cuore della persona amata con il colore acceso della passione e le tinte pastello dei sentimenti.
Non sono mai invecchiato, ho conosciuto solamente giovinezze successive.
La gente ti guarda e pensa di aver capito tutto di te. Magari solo per come ti vesti o per come ti poni. Da piccoli dettagli, ma non riescono minimamente a sforzarsi un momento in più e chiedersi se effettivamente dietro a quella donna, apparentemente sicura e forte non si nasconda invece una persona umile, semplice e magari fragile.