Anonimo – Morte
Dopo la morte ci perdiamo in un’entità materna che ci accoglie e ci consola. Io immagino una sensazione di immenso benessere come quella che provavo da bambino quando mia nonna cucinava per me.
Dopo la morte ci perdiamo in un’entità materna che ci accoglie e ci consola. Io immagino una sensazione di immenso benessere come quella che provavo da bambino quando mia nonna cucinava per me.
Sai che c’è? Che mi da conforto è l’aver trovato del pulito in questo mondo sporco.
Impara ad ascoltare il mio silenzio, vale più di mille parole.
Dal tuo sguardo non allontanarmi mai perchè voglio stare lì voglio, essere dentro te per sempre.
L’invidia non fa dormire gli uomini, e noi tutti, in una piega nascosta del cuore, ci auguriamo la morte dell’eroe.
Brucia lento questo mio tormento, queste tue frasi che diventano silenzio, un rumore sordo portato…
La mamma dei cretini è sempre incinta.