Dalton Trumbo – Morte
Penso che sia sempre così; ogni uomo deve affrontare la morte, da solo.
Penso che sia sempre così; ogni uomo deve affrontare la morte, da solo.
Morirò con la penna tra le mani e quintali di sogni scritti, ma mai vissuti.
È già abbastanza faticoso portarsi dietro questo involucro che la natura ci ha messo intorno, non vedo perché farlo diventare più duraturo, ritraendolo, come se poi fosse una cosa degna di essere guardata.
Vorrei dirti che stasera ti vengo a prendere, vorrei che tu fossi serena, senza paure perché anche se mi chiamano morte nessuno sa amare più di me!
Non esiste la morte se la scia che hai lasciato profuma d’infinito.
“È la vita” mi hanno detto così. No cazzo, perché non si può morire di un tumore.
Teorema. La vita è dinamicità, la morte è staticità e come tale è necessariamente contenuta in essa.