Anonimo – Morte
Non bisogna ricordarsi delle persone a cui abbiamo voluto e continuiamo a volere bene solo un giorno all’anno, non servono mille fiori o candele, basta un pensiero quotidiano.
Non bisogna ricordarsi delle persone a cui abbiamo voluto e continuiamo a volere bene solo un giorno all’anno, non servono mille fiori o candele, basta un pensiero quotidiano.
Quando mi manchi, abbraccio il mio cuscino e immagino che sia tu.
Beffo la morte e ghigno.
Dal profondo della mia solitudine manchi tu, compagnia di momenti indimenticabili che, solo il silenzio può condividere.
Quando siedi, ovunque sei, ricordati di lasciare un posto per me, amico mio. Quando cammini solo o tra la gente ricordati di cercarmi tra gli altri, amico mio. Quando siedi nella tua solitudine chiamami, amico mio, io verrò.
Poesie e parole, speriamo sia un passatempo alternativo.
Ad una diva lo devo: vedo l’avida nuda.