Nicholas Sparks – Morte
Nessun uomo, annegando, saprà mai quale goccia d’acqua porrà fine al suo respiro.
Nessun uomo, annegando, saprà mai quale goccia d’acqua porrà fine al suo respiro.
La paura della morte rende l’uomo un essere metafisico.
Muore sempre il più bravo, senti sempre dire: era un buon ragazzo, era un uomo amabile, era una donna socievole e brava casalinga, e molto altro buonismo, mai una volta che c’è ne sia uno cattivo.
Si dice: una morte stupida. Ma io devo ancora trovare uno che sia morto in modo intelligente.
La nascita è il sonno dell’anima, è l’oblio; la morte è il risveglio.
Quando una persona a te cara viene a mancare un anno sembra un’eternità, sembra quasi non fosse mai esistita e si trattasse solo di un bellissimo sogno.
Prima o poi, a tutti tocca andarcene, ma farlo volontariamente è forse un peccato troppo grande contro noi stessi.