Umberto Veronesi – Morte
Non è la morte a essere un “male” e a fare paura, bensì il “processo del morire” nel quale la morte costituisce il punto ultimo.
Non è la morte a essere un “male” e a fare paura, bensì il “processo del morire” nel quale la morte costituisce il punto ultimo.
Quando muori, puoi essere circondato da amici ma comunque sia in quel momento sei solo. Sei solo ad affrontare la morte.
La religione, per definizione, è integralista, mentre la scienza vive nel dubbio, nella ricerca della verità.
Se bastasse un sorrisoper farti tornareil mondo sarebbeavvolto da infiniterisate.Se bastasse un bacioper riavertiil cielo sarebbecostellato dellemie labbraarse e sfinite.Se bastasse un abbraccioper ritrovartile mie bracciasarebbero stanche e dolenti.Se bastasse uno sguardoper riavertii miei occhi attraverserebberole albe e i tramonti.Se solo potessiriportarti a mecol solo pensieronelle nottisilentimi cullerei eternamentedi lunghisonni d’amore…
Deluso nel tempo da una vita illusoria, contraffatta e malvagia, or ora mio Dio ti imploro dammi in eterno la pace, per tornare alla terra… mia madre.
Sono budista e ciò prevede la riencarnazione. Ma non l’ho ben metabolizzata.
I cattivi finiscono in un modo infelice, i buoni in modo sfortunato: questo è quel che significa la tragedia.