Napoleone Bonaparte – Morte
La pallottola che mi ucciderà non è ancora stata forgiata.
La pallottola che mi ucciderà non è ancora stata forgiata.
Oh, dicono che la voce dei moribondi attragga la mente come un’armonia profonda. Non si fa spreco di parole quando ne restano poche, coloro che dicono le parole nel dolore dicono il vero.
Alcune candele si consumano tutte,altre si spengono ad un soffio di vento,per riaccendersi nel cuore di chi le ha vissute,brillando in eterno senza timore del tempo!
E se gli angeli scelgono per la vita di uno la morte di un altro, si angosceranno non per le repliche a frotte, se e quando l’odio abbandonerà la loro mente, ma per quello perduto, il rimedio che splende troppo lontano alle spalle, vago e informe come dietro un mare d’acqua, in una strada su cui nessuna macchina del tempo potrà fare ritorno.
La morte… non è altro che un passaggio veloce fra due vite!
Non c’è nulla di peggio che la morte dell’anima… non è mai la fine di tutto… ma è come portarsi dentro una carogna che non smette mai di marcire…
La malattia, la follia e la morte, erano gli angeli neri che si affacciavano sulla mia culla.