Émile Michel Cioran – Morte
Beati tutti coloro che, nati prima della Scienza, avevano il privilegio di morire alla prima malattia.
Beati tutti coloro che, nati prima della Scienza, avevano il privilegio di morire alla prima malattia.
Il giorno in cui morirò, vorrei poterti vedere per l’ultima volta in modo tale da ricordarti per l’eternità, e riscaldare così il mio cuore ormai freddo.
La Morte tende agguati senza segnalare pericoli.
Magari morendo mi libererei di tutta questa sporcizia, che vedo intorno a me… ma sarebbe facile liberarsene così senza viverla…
Black Lady sei maledetta, il mio sangue sia per te veleno, il mio spirito sia per te come nebbia fitta, il mio cuore sia per te come il grande abisso. Il mio odio sia il tuo pane quotidiano. Non troverai mai la pace perché sei condannata alla solitudine eterna. Col mio sangue sigillo queste frasi.
Beh… lasciate che ve lo dica… se alla fine c’è l’esame siamo tutti fottuti!
Non lo degnerò neanche d’una lacrimaquesto sporco “mondo” quando svanirò.Ne verserei a fiotti dovessi “perdere”prima di mia madre e del mio Santo.Struggente il loro dolore.