Francesco Orestano – Morte
Il suicidio dimostra che ci sono nella vita mali più grandi della morte.
Il suicidio dimostra che ci sono nella vita mali più grandi della morte.
É l’amore che ci trasmette il coraggio di morire, non il dolore.
Dopo la more rientremo nel ciclo della materia, rinnovandoci in altri essere viventi come humus.
Potranno dirmi che non ci sei più, che non mi parlerai e mi guarderai più, ma il tuo viso e la tua voce sono sempre vivi dentro di me. Passano i mesi e gli anni, ma ciò non cambia, io non ti dimentico.
La morte, il più atroce dunque di tutti i mali, non esiste per noi. Quando noi viviamo la morte non c’è, quando c’è lei non ci siamo noi. Non è nulla né per i vivi né per i morti… (Lettera sulla felicità)
Quanto più un uomo è forte e tanto più dolorosamente sente pesare su di sé la morte.
Se non hai un motivo per cui vivere non trovarne uno per cui morire!