Jean de La Fontaine – Morte
La morte non prende mai il saggio di sorpresa. Egli è sempre pronto ad andare.
La morte non prende mai il saggio di sorpresa. Egli è sempre pronto ad andare.
L’immortalità sta nel ricordo che la gente ha di un essere umano. Quando una persona viene dimenticata, in quel caso, e solo in quel caso, muore veramente.
Persino la morte si era innamorata di te, per questo ti ha portato via.
In un lato buio della luce io cammino, ma quando la nebbia si avvicina ecco che comincio a capire. Le fauci delle tenebre mi annientano. Cado… Muoio.
Anche le cose certe hanno un dubbio, è certo che si muore ma non si sa quando.
La stagione giusta per morire…In primavera? È troppo bella con il canto degli uccelli,l’odore dei fiori e della mimosa.In estate? Come potrei morire e perdereil calore del sole e l’odore del mare.In autunno? Non riuscirei a stare senza vederei colori belli di questa stagione di cui si tingonoi lunghi viali alberati.In inverno? Non potrei perdere quelle belle serate abbracciato a te per scaldarti.Ma allora quale è la stagione giusta?Quando il buon Dio ci separerà Se io ci sarò ancorasarà per me quella la stagione giusta per morire.
Se la morte non fosse una forma di soluzione, i viventi avrebbero già trovato un modo qualsiasi di aggirarla