Michele Sannino – Musica
Su dolci note sulle onde di una melodia mi lascio trasportare.
Su dolci note sulle onde di una melodia mi lascio trasportare.
Quando la musica non commuove, è insopportabile. O voi che volete ottenere un buon successo, voi che una lodevole ambizione porta ad uscire dalla turba, abbiate la convinzione di quanto fate, se volete convincere gli altri: siate commossi se volete commuovere, e credete che mal si possono eccitare negli altri quelle impressioni che non si sono provate in noi stessi.
E intanto la musica va, e mentre le note scorrono i miei pensieri le superano!
Forse mi aspettavo tanto dalla vita, forse mi aspettavo troppo dalla persone, mi sono illuso, che nel dare tanto ricevevo nella stessa misura. È stato solo un continua delusione, un ingiustizia che ho commesso verso il mio cuore.
Senza spartiti siamo note che si perdono nel vento.
La scuola è esercitarsi per il futuro e l’esercizio rende perfetti. Ma nessuno è perfetto, quindi perché esercitarsi?
A volte pensiamo che un angelo porti le ali, immaginiamo che i nostri cari scomparsi camminano sulle nuvole, escludiamo che un angelo sia colui che è vicino, che ti resta accanto nonostante che tu lo ignori. Ci illudiamo che il paradiso sia sulle nuvole e escludiamo che possa essere un’altra dimensione invisibile ai nostri occhi.