Antonio Piazzolla – Musica
La musica va goduta, va vissuta.Fino in fondo, dall’inizio alla fine.Se ti fossilizzi su un genere o su di un brano,potresti perdertene un’altro che è cento volte più affascinante.
La musica va goduta, va vissuta.Fino in fondo, dall’inizio alla fine.Se ti fossilizzi su un genere o su di un brano,potresti perdertene un’altro che è cento volte più affascinante.
Tu canti una canzone appassionata,con una flebil voce e delicate note:io, ascolto, rido,godo del mondo edel mio pazzo cuore…e rubo la tua voce e le tue note!
È come quella musica di cui non conosco nota, è come quel tempo che non lascia nessuna traccia nello spazio, eppure stampa uno spartito che non sono neppure in grado di leggere, e lo fa soltanto nella mia testa, è come quella carezza impalpabile ma divinamente reale. Emozione, vorrei che non finisse mai.
Non si può essere un pianista eminente, che alla condizione di suonar coi piedi suoni altrettanto bene che con le mani.
Dopo il silenzio ciò che si avvicina di più nell’esprimere ciò che non si può esprimere è la musica.
Siamo i ragazzi che si chiudono in camera a leggere e ad ascoltare la musica, perché cerchiamo in quelle maledette frasi e in quelle melodie le risposte di cui abbiamo bisogno e qualcuno che abbia vissuto le nostre stesse situazioni, perché tutto quello di cui abbiamo bisogno è una direzione da seguire.
Tutti noi portiamo musiche nel cuore, musica e ricordi, musica e amore, musica e lacrime, musica nel cuore.