Chiara Libero – Musica
La musica parla alla nostra anima, la emoziona, la fa sentire viva dentro di noi e parte di noi.
La musica parla alla nostra anima, la emoziona, la fa sentire viva dentro di noi e parte di noi.
Oggi gli uomini sui quaranta sono come la musica: fermi negli anni ottanta.
Musica: il più grande bene che i mortali conoscano. È tutto ciò che del paradiso noi abbiamo quaggiù.
L’intavolatura è un’enorme stronzata ed ha ritardato la crescita musicale di un sacco di musicisti. Non è una vera forma musicale, non la vedrai mai ad una sessione in studio, o ad un concerto. Non la si incontra mai nel mondo musicale, in nessuna forma, tranne che nei giornali chitarristici o nelle trascrizioni degli assoli rock. È un fallimento totale. La si trova in giro solo perché ci sono musicisti che non hanno voglia di imparare il linguaggio musicale che già esiste da quattrocento anni. Per essere onesti l’intavolatura è la versione musicale dell’insegnare ad uno scimpanzé a fare dei trucchetti. Lo scimpanzé non ha idea di cosa sta facendo, sa solo che se lo fa bene sarà ricompensato.
Catturati nel sonno della nostra età.
Ti guarisce, la musica. Ti solleva come un vento forte ma gentile, ti gonfia gli abiti e allarga il cuore, si insinua come aria di mare ad impregnare pelle e pensieri, ti bacia gli occhi come fa il sole, ti solletica il collo come un cucciolo morbido e ti accende l’anima come fiamma di passione. E ti abbraccia, come ti abbraccia la musica solo pochi sanno farlo, solo pochi sanno avvolgerti fino a farti sentire salva da tutto il mondo, fino a farti sentire forte, fino ad infonderti amore puro.
Guardo dalla finestra, c’è una luce nuova, il sole sembra invitare la natura ad aprirsi alla vita, a riproporsi a noi per darci ancora una volta esempio di rinascita. Rinascita che dobbiamo trovare dentro di noi.