Anonimo – Musica
Play, un semplice tasto, un semplice tocco, un’accensione di complesse emozioni.
Play, un semplice tasto, un semplice tocco, un’accensione di complesse emozioni.
Sono un genio o un indicibile pazzo; sempre che le due cose non coincidano.
Se vivrai cent’anni… voglio vivere un giorno di meno… cosi non dovrò mai vivere senza…
C’è un tempo, e non dipende da me, in cui le cose si compiono.
Aver preso sull’anima mille schiaffi ieri e alzarsi il giorno seguente, come se non fosse successo niente.Questo è coraggio.
Vorrei dirti che sei quello che non voglio essere. Vorrei farti capire che quando mi dici quello che hai fatto o quello che fai per te, per me, per gli altri, tu non sei d’esempio, non sei un modello, sei solo te stesso e fai esattamente il tuo, contribuisci così come noi altri, a fare la tua parte in questo mondo dove altrimenti la co2 che respiri non avrebbe giustificazione né compenso. Vorrei fartelo sapere ma non avrebbe valore dirtelo, provo ogni giorno a dimostrartelo. Ogni giorno faccio il mio e non mi vanto, non ho il tempo che hai tu per autoproclamarti. Io sono quello che vorresti avere e non hai. Io sono quello che vorresti cambiare per dire che ti assomiglio un po’. Io sono quello che ancora non sei.
La mano si appoggia sempre sulla parte dolorante, quando vedo te la mia mano si appoggia sul cuore.