Giacinto Cistola – Musica
La regola d’oro della musica è il silenzio. Solo quando il silenzio suona la musica è perfetta, tanto da entrare in risonanza con quella sconosciuta consapevolezza che vive in ogni uomo.
La regola d’oro della musica è il silenzio. Solo quando il silenzio suona la musica è perfetta, tanto da entrare in risonanza con quella sconosciuta consapevolezza che vive in ogni uomo.
Sotto la doccia anche i muti diventano cantanti.
Il fare musica è la possibilità di un arricchimento per la propria vita, per la propria personalità. Come ogni cosa bella contiene un valore, anche la musica lo possiede e ogni volta che la esprimiamo riaccade un avvenimento. Il luogo della musica è dove passa qualcosa d’altro, un di più: la ricchezza umana.
In questa canzone esprimo quello che ho sempre pensato. Che ci sia ben poco merito nella virtù e ben poca colpa nell’errore. Anche perché, non ho mai capito malgrado la mia età, cosa sia esattamente la virtù e che cosa esattamente sia l’errore.Perché basta spostarsi di latitudine e vediamo come i valori diventano disvalori e viceversa. Non parliamo poi, nello spostarci nel tempo. C’erano morali nel medioevo che oggi non sono assolutamente riconosciuti. Oggi noi ci lamentiamo, vedo che c’è un gran tormento sulla perdita dei valori, bisogna aspettare di storicizzarli. Io penso, che non è che i giovani di oggi non abbiano più valori, hanno sicuramente dei valori che noi non siamo ancora riusciti a capir bene, perché siamo troppo affezionati ai nostri.
L’arpa è per la musica ciò che la musica è per la vita.
Se un brano musicale ti fa vibrare il corpo, vuol dire che esisti.
Chi ha detto che solo le parole possono salvare le persone?