William “Count” Basie – Musica
Mi siedo solamente, ammicco gli occhi e suono.
Mi siedo solamente, ammicco gli occhi e suono.
Come un walzer, la vita danzarla dovrai, è un vestito da sera che tu indosserai, è una festa con mille invitati, un po’ belli un po’ odiati, con cui ballerai.
Non tratto le note meglio di altri pianisti. Ma le pause tra le note… oh, è lì che sta l’arte!
Credo che alla nascita, insieme ad un’anima nuova di zecca tutti noi riceviamo un foglio pentagrammato, lo scorrere della nostra vita, si tramuta in note e chiavi di violino, e alla fine di tutto, di noi restano i ricordi e una melodia che le persone che restano portano nel cuore.
Alterazioni del cervello e bequadro della normalità… Ops.
Una canzone è davvero bella quando le sue note giungono dritte al cuore!
Perché non c’è nulla più della musica a svelarti fino in fondo: è sensibilità, è intuizione, è un mondo sottotraccia, che non vuole e non chiede ragionamenti, che entra nella pelle, attraversa i corpi, si sparge per l’aria che respiriamo.