Sant’Agostino – Musica
Chi canta prega due volte.
Chi canta prega due volte.
La musica è il battito che mette i cuori in armonia.
Le parole non sono state inventate perché gli uomini s’ingannino tra loro ma perché ciascuno passi all’altro la bontà dei propri pensieri.
La musica è un sacrificio che si fa volentieri. Un amore che dura per sempre. La musica è quella cosa per cui noi musicisti restiamo svegli la notte, ci alziamo presto la mattina, maciniamo chilometri su chilometri, ignoriamo i giorni di vacanza e ci dimentichiamo di mangiare e di dormire. La musica è il nostro destino, solo che lo abbiamo scelto noi.
Sono un bracciante della musica.
Ero una bambina, quando ho iniziato a scrivere su fogli di calendario senza conoscere le lettere, non capivo nemmeno il senso della musica, non conoscevo le note, ma suonavo. Non a tutte le donne piacciono i gioielli, né avere armadi colmi di scarpe, borse, vestiti, né ricevere fiori o regali, e io sono una di quelle donne che, da bambina a oggi, ho riempito i miei cassetti di quaderni, fogli e biro colorate, nel mio armadio conservo alcuni libri e la mia chitarra; che mi è arrivata come dono in un giorno qualunque, e in certi momenti è la migliore compagnia che io possa desiderare, la suono senza saper suonare, eppure la musica che ne esce mi avvolge in un tenero abbraccio, come quello del silenzio della notte, quando mi sveglio per scrivere.
La musica scava la nostra interiorità. Conoscere se stessi attraverso quest’arte suprema causa un’ebbrezza difficilmente gestibile. Vale comunque la pena di tentare…