Mauro Lanari – Nemico
È inutile odiar’a morte qualcuno. Tanto prim’o poi si viene sempr’accontentati.
È inutile odiar’a morte qualcuno. Tanto prim’o poi si viene sempr’accontentati.
Se provochi un leone poi non lamentarti se ti sbrana. È sopravvivenza.
Alle quattro comarelle, vi dono una delle notizie belle, se sparite è meglio, fate più bella figura. I pettegolezzi fateli nelle vostre case e non verso coloro che non vi danno attenzioni.
L’intero piano è un castello di carta. Un nemico usato per raccogliere i mezzi per recludere un secondo nemico, che dovrebbe opporsi al nemico più pericoloso di tutti. Per il nostro bene?
C’è della follia in questo metodo.
L’indifferenza è una forma di rispetto verso se stessi.
Siamo una pratica di burocrazia cosmica, un atto protocollare d’oltre dieci miliardi d’anni.