Paul Verlaine – Musica
I lunghi singhiozzi dei violini d’autunno feriscono il mio cuore d’un monotono languore.
I lunghi singhiozzi dei violini d’autunno feriscono il mio cuore d’un monotono languore.
La musica, che – come le altre forme d’arte – non ha confini, schiude vasti orizzonti all’animo che ad essa voglia aprirsi.
Dove finisce il buio inizia la luce, e dove c’è luce inizia la musica.
Una vita migliore, di una casa migliore con vista in Via MonteNapoleone…
La Musica sublima i ricordi del cuore.
Prima del primo giorno Dio creo la musica e dopo tutto il resto, così il tempo gli passava meglio.
Nella musica non si vince e non si perde: Si vive!