Jim Morrison (James Douglas Morrison) – Musica
Fai l’amore sotto le stelle, fatti le canne, ragazzo ribelle, ma non bucarti mai la pelle.
Fai l’amore sotto le stelle, fatti le canne, ragazzo ribelle, ma non bucarti mai la pelle.
Quando ascolto il mio gruppo seguo di più la batteria e il basso. È quello che dà la carica.
La musica sono io.
Se anche torneremo uguali a prima non importa, se dovrò mandarmi in cenere, per ritornare a vivere…
Non esiste vuoto che la musica non possa colmare.
La musica non è altro che il meraviglioso suono che accompagna le nostre emozioni, essa non è mai uguale, cambia come cambiamo noi che allo stesso tempo siamo unici e irripetibili. La musica, è come sangue che scorre nelle vene, è l’attimo sublime che esplode ai confini di un sogno realizzato, è la conversazione silenziosa tra due persone che si amano.
Veronika spinse la porta della sala di soggiorno, si avvicinò al pianoforte, aprì il coperchio e, con ogni sua forza, affondò le mani sulla tastiera. Si sprigionò un accordo folle, sconnesso, irritante, che echeggiò nell’ambiente vuoto rimbalzò sulle pareti e tornò alle sue orecchie sotto forma di un rumore acuto, che sembrava graffiarle l’anima. Ma, in quel momento, era proprio quello il miglior ritratto del suo intimo.