Ilaria Pasqualetti – Nemico
Se provochi un leone poi non lamentarti se ti sbrana. È sopravvivenza.
Se provochi un leone poi non lamentarti se ti sbrana. È sopravvivenza.
Ognuno di noi ha la sua storia, ha vissuto la propria vita e le proprie esperienze e questo ha fatto si che formassero la persona che è oggi, per questo nessuno può giudicare niente se prima non sa cosa ha portato certe persone ad essere come a loro non piace.
Amarsi è anche guardarsi negli occhi e non aver bisogno di parole.
E poi la vita ti dà una serie di mazzate, delusioni, e se fino ad allora non hai fatto niente per evitarle, inizi a pensare che è il caso di cominciare, e ti guardi intorno, inizi a valutare, a scrutare anche cose che prima non vedevi, prendi in considerazione ogni lato di ognuno e inizi a capire che non tutti hanno compreso che il rispetto è la cosa più importante per mantenere un qualsiasi rapporto ed è li che agisci e che cominci a scindere il vero amico dal semplice conoscente.
Ho caldo quando guardo gli occhi di un bambino, ho caldo quando osservo una gatta che allatta il suo cucciolo, ho caldo quando vedo una coppia felice prendersi per mano, ho caldo nel cuore perché queste sono le piccole cose che riescono a scaldarlo.
Due cuori distanti, occhi che non possono guardarsi, mani che non possono stringersi, un amore che, anche se non tutto ciò che vorrebbe resta vivo e con la voglia di crescere.
Ho sofferto a causa dell’invidia che qualcuno ha coltivato verso di me, fino a quando non ho letto un aforisma di Khalil Gibran: “l’invidioso mi loda senza saperlo”.