Antonello Meis – Nemico
Parlate pure di me, dite quello che volete, il vostro giudizio mi scivola come forchetta nel brodo.
Parlate pure di me, dite quello che volete, il vostro giudizio mi scivola come forchetta nel brodo.
Non tutti quelli che ti fanno la bella faccia davanti li puoi considerare amici.
Gli stronzi si dividano in due categorie: quelli pessimi e squallidi e quelli di classe. Quelli pessimi e squallidi sono quelli che vivono da stronzi, si nutrono dei dolori altrui, la loro benzina si chiama “cattiveria” e il loro motore di ricerca cerca ininterrottamente persone più fragili, persone più deboli e a volte persone migliori di loro perché gli creano quello strano input chiamato “invidia”. Gli stronzi di classe invece sono quelli che girano con un vero sorriso sul volto, un sorriso sarcastico. Sono quelli che non vivono di tutto ciò che sopra ho citato, ma di cose opposte ma se gli vai a scassare le palle sanno essere stronzi con una tale classe che allo stronzo pessimo e squallido gli fanno un culo che nemmeno immagina!
Oggi ho capito che il mostro che vedevo, non era altro che l’ombra di una formica.
La differenza tra un nemico e un falso amico, è che il primo ti frega e poi ti chiede scusa, il secondo di chiede scusa e poi ti frega.
Ci sarà sempre chi si sentirà autorizzato a farti del male, perché leggerà nel tuo silenzio il tuo assenso, nelle tue lacrime la voglia del lasciarti andare, nei tuoi occhi la tua paura e nella voce la tua debolezza.Non sperare che possa ravvedersi la sua rabbia, non si trasformerà mai in amore, perché la sua rabbia è nutrita dalla tua debolezza.
Chi è il nostro nemico? Nella società che viviamo oggi, credo sia il terrorismo, subdolo, nascosto che ci fa vivere con ansia e disperazione.