Milly Galati – Nemico
Non pensavo che la cattiveria avesse un nome, ora lo so! È il tuo!
Non pensavo che la cattiveria avesse un nome, ora lo so! È il tuo!
Ho pochi amici buoni e veri… ed una marea di nemici che si travestono come pecorelle, ma dentro hanno il veleno della serpe. Non li riconosci dalle parole ma dai gesti e dal loro modo di comportarsi.
O diretto o rateizzato chiunque, prima o poi, pagherà il peccato.
Ognuno di noi si porta dentro dei legami, magari nati per caso, e che giorno dopo giorno, pian piano, si sono rafforzati, facendoti vivere delle emozioni che non si possono spiegare, ma che ti danno un qualcosa di speciale come lo sei tu, amico mio.
Il fiato alcune persone, dovrebbero risparmiarlo, per farlo terminare sulle labbra che baciano un figlio, ad esempio, invece di soffiarlo, sul collo della gente.
E la maggior parte delle volte, ci si innamora proprio, di quei difetti o aspetti, che dicevamo di odiare, ma poi ti innamori, e diventano tutti pregi, spesso ti innamori del peggio.
La differenza tra un nemico e un falso amico, è che il primo ti frega e poi ti chiede scusa, il secondo di chiede scusa e poi ti frega.