Veronica Ceglia – Nemico
Il peso delle parole dipende dalla bocca da cui escono, quindi se qualcuno mi offende o mi giudica e a malapena conosce il mio nome, beh può stare certo che ciò che dice mi scivola sul filo dell’indifferenza.
Il peso delle parole dipende dalla bocca da cui escono, quindi se qualcuno mi offende o mi giudica e a malapena conosce il mio nome, beh può stare certo che ciò che dice mi scivola sul filo dell’indifferenza.
Chi non si crea problemi a ferirti e farti male, significa che non ci tiene!
Fingo di non vedere, di non sentire, di essere immune a tutto. Ma tu, che vai e vieni da questo palazzo, vestita orgogliosamente di turbanti e salamelecchi, non fidarti dei tuoi occhi perché essi ingannano. Non fidarti del tuo orecchio perché tramuta i suoni in ambigui silenzi. E non fidarti troppo della tua viltà poiché, anche fiaccata nelle forze, riconosco sempre il nemico che si avvicina per una carezza mentre le dita gli si rizzano come coltelli.
A volte la soluzione ad un problema, sta semplicemente nel familiarizzare con il problema.
Scelgo i miei amici per il loro bell’aspetto, le mie conoscenze per il loro buon carattere e i miei nemici per la loro acuta intelligenza. Un uomo non può essere troppo attento nella scelta dei nemici. lo non ne ho uno che non sia stupido. Si tratta di uomini di una certa levatura intellettuale e, di conseguenza, mi stimano.
Esisto sulla faccia della terra, esisto per chi mi vuole bene, esisto per chi mi odia, esisto per chi non mi sopporta, fatevene una ragione.
Dal tuo vero avversario ti viene un coraggio illimitato.